La principale chiesa di Carmignano fu eretta nel 1330 in un luogo particolare. Si racconta infatti che San Francesco giunse a predicare a Carmignano e che il Comune gli donò un terreno, sul quale Bernardo da Quintavalle fece costruire un piccolo convento con un oratorio, dove poi venne eretta la chiesa un secolo dopo. Purtroppo la chiesa subì forti danni a causa dei bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, dovendo subire importanti restauri.
All’interno della pieve di San Michele sono conservate numerose opere di pregio, tra le quali spicca “La Visitazione” di Iacopo Carrucci, il Pontormo: uno dei capolavori dell’arte del Cinquecento Fiorentino. Questa opera simbolo del Manierismo italiano, situata sull’altare di destra della chiesa carmignanese, è una tavola dipinta ad olio tra il 1528 e il 1530 e riesce ad affascinare ogni visitatore. I manti delle quattro donne sono talmente luminosi da apparire leggeri e fluenti.
Con il portico che affaccia sulla strada principale di Carmignano, la grande chiesa di San Michele si trova di proprio di fronte alla rampa pedonale che conduce alla Rocca, il monumento più alto e simbolico del paese. A destra della chiesa, invece, si accede al chiostro quadrangolare, circondato da un loggiato e con al centro un pozzo del 1622.
Sede
Piazza SS Francesco e Michele (Carmignano)
Telefono
055/8712046 (abitazione del Parroco)
Orario
La Chiesa di San Michele è aperta dalle ore 8,00 alle ore 19,00 (indicativo)
